Aree Protette della Provincia di Frosinone
«Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise»
Lo
storico
Parco
Nazionale,
il
più
antico
d'Appennino,
comprende
un
settore
nel
territorio
laziale
suddiviso
in
tre
settori,
il
più
esteso
dei
quali si trova nella magnifica val Canneto.
Sito:
www.parcoabruzzo.it
Comuni: Alvito, Campoli Appennino, Pescosolido, Picinisco, San Biagio Saracinisco, San Donato Val di Comino, Settefrati, Vallerotonda
Parco Naturale Regionale Monti Simbruini
Il
Parco
Regionale
dei
Monti
Simbruini
istituito
con
L.R.
29
gennaio
1983,
n.
8
(B.U.R.
28
febbraio
1983,
n.
6);
L.R.
14
luglio
2014,
n.
7
(B.U.R.15
luglio
2014,
n.56);
L.R.
16
novembre
2015,
n.
15
(B.U.R.
17
novembre
2015,
n.
92),
è
delimitato
a
ovest
e
nord-ovest
dalla
Valle
dell'Aniene,
a
sud-ovest
da
quella
del
Sacco,
a
est
dal
confine
abruzzese
(monti
Simbruini
d'Abruzzo
e
monti
Carseolani),
a
sud-est
dai
monti Ernici. Si estende su circa 30.000 ettari e per la sua vastità rappresenta la più grande area protetta del Lazio.
Sito:
www.simbruini.it
Estensione: 29.990 ettari
Comuni: Camerata Nuova, Cervara di Roma, Filettino, Jenne, Subiaco, Trevi nel Lazio, Vallepietra
Parco Naturale Regionale «Monti Ausoni e Lago di Fondi»
Il
Parco
è
stato
istituito
nel
2008.
Coi
vicini
Aurunci,
i
Monti
Ausoni
rappresentano
il
rilievo
più
vicino
alla
costa
laziale.
Non
raggiungono
quote
rilevanti,
ma
presentano
veri
e
propri
tesori
naturalistici
come
i
roccioni
di
Campo
Soriano
o
la
splendida
sughereta
di
San
Vito
e
archeologici
come
i
resti
di
uno
dei
santuari
più
importanti
della
romanità,
il
Tempio
di
Giove
Anxur.
Piante
e
animali
singolari
vi
sono
presenti, come pure - ai piedi dei monti – nel lago di Fondi, dalle sponde curiosamente frastagliate.
Sito:
www.parcoausoni.it
Estensione: 12.909 ettari
Comuni: Amaseno, Castro dei Volsci, Collepardo, Fondi, Lenola, Monte San Biagio, Pastena, Roccasecca dei Volsci, Sonnino, Terracina, Vallecorsa
Riserva Naturale Regionale «Antiche città di Fregellae, Fabrateria Nova e Lago di San Giovanni
Incarico»
La
riserva
è
situata
nella
valle
del
fiume
Liri,
nel
tratto
in
cui
questa
si
allarga
tra
il
massiccio
del
Monte
Cairo
a
nord
e
le
catene
dei
Monti
Ausoni
e
dei
Monti
Aurunci
a
sud.
Il
lago
di
San
Giovanni
Incarico,
bacino
artificiale
creato
negli
anni
Venti
del
secolo
scorso
dallo
sbarramento
del
fiume
Liri,
ha
acque
popolate
da
una
grande
varietà
di
pesci.
Sulle
sponde,
dove
s'incontrano
numerose
specie
di
uccelli,
crescono pioppi e salici con ampi canneti. Rientrano nell'area protetta i notevoli resti della colonia romana di Fregellae, fondata nel 328 …
Sito:
www.riservafregellae.it
Estensione: 715 ettari
Riserva Naturale Regionale «Lago di Canterno»
Il
Lago
di
Canterno
si
trova
in
una
piana
a
ridosso
del
comprensorio
montuoso
degli
Ernici,
nel
Comune
di
Fumone.
Misura
circa
1,7
chilometri
di
lunghezza
e
700
metri
di
larghezza,
con
una
profondità
che
non
supera
poche
decine
di
metri.
Aironi,
rallidi
e
limicoli
frequentano
le
sue
sponde,
talvolta
bordate
da
piccoli
boschi
igrofili.
Al
largo
si
possono
osservare
anatre
e
svassi.
La
riserva
è
stata
istituita nel 1997.
Estensione: 1.824 ettari
Comuni: Ferentino, Fiuggi, Fumone, Torre Cajetani, Trivigliano
Riserva Naturale Regionale «Lago di Posta Fibreno»
La
Riserva
Naturale
lago
di
Posta
Fibreno
fa
parte
del
Sistema
dei
Parchi
e
della
Riserve
Naturali
della
Regione
Lazio,
è
stata
istituita
nel
1983
ed
è
destinata
alla
conservazione,
valorizzazione
e
razionale
utilizzazione
dell'ambiente,
allo
sviluppo
economico
delle
comunità
locali interessate ed alla corretta fruizione da parte di tutta la popolazione …
Sito: www.riservalagofibreno.it
Estensione: 345 ettari
Comuni: Posta Fibreno
Monumento Naturale «Area Verde Viscogliosi»
Istituita
nel
2004,
è
una
piccola
area
protetta
situata
a
ridosso
del
centro
storico
di
Isola
Liri,
una
delle
più
singolari
cittadine
del
Lazio
per
la
sua
posizione
sul
corso
del
fiume
Liri.
Comprende
lembi
di
vegetazione
ripariale
e
di
querceto
frequentati
da
uccelli,
piccoli
mammiferi,
anfibi
e
rettili,
nonché
alcuni
edifici di una vecchia cartiera che oggi rappresentano interessanti esempi di archeologia industriale.
Estensione: 6,5 ettari
Comuni: Isola del Liri
Monumento Naturale «Selva di Paliano e Mola di Piscoli»
Il Monumento naturale "Selva di Paliano e Mola di Piscoli" è stato istituito nel 2011.
Ha
un'estensione
di
circa
413
ettari
ricadente
all'interno
del
Comune
di
Paliano
(Fr).
La
zona
si
trova
a
una
quota
di
circa
250
m
s.l.m.
su
terreni di origine vulcanica derivati da tufi Pleistocenici.
L'area
si
presenta
molto
eterogenea
e
ricca
di
ambienti
diversi,
la
maggior
parte
dei
quali
sono
il
risultato
dell'intervento
antropico
per
finalità
agricole
o
turistico-ricettive.
In
passato
la
zona
era
meta
di
artisti
e
architetti,
provenienti
da
ogni
parte
del
mondo,
che
a
"La
Selva"
trovavano il luogo ideale dove far vivere le loro idee, in un rapporto di totale assonanza uomo-ambient.
Monumento Naturale «Grotte di Falvaterra e Rio Obaco»
Il
monumento
naturale
si
trova
in
provincia
di
Frosinone,
sulle
pendici
settentrionali
dei
monti
Ausoni
a
ridosso
dell'omonimo
Parco
Naturale
di
recente
istituzione
da
parte
della
Regione
Lazio.
A
poca
distanza
dalle
più
note
grotte
di
Pastena,
quelle
di
Falvaterra
rappresentano un'ulteriore manifestazione carsica di notevole interesse del territorio.
Il monumento naturale è stato istituito nel 2007.
Sito:
www.grottedifalvaterra.it
Estensione: 133 ettari
Comuni: Falvaterra
Monumento Naturale «Bosco Faito»
Istituito
nel
2009,
copre
un'area
di
rilevante
interesse
naturalistico
e
ambientale
all'interno
del
comune
di
Ceccano
(Fr),
per
un
totale
di
336
ettari.
Il
territorio nel suo insieme presenta valori naturalistici relittuali in un contesto piuttosto antropizzato.
Estensione: 336 ettari
Comuni: Ceccano
Monumento Naturale «Lungofibreno Tremoletto»
Il
Monumento
Naturale
Lungofibreno
Tremoletto,
nel
comune
di
Isola
del
Liri
(Fr),
è
una
zona
umida,
rifugio
di
molte
specie
di
uccelli,
che
si
colloca
lungo
la
valle
del
Fibreno,
che
collega
la
riserva
di
Posta
Fibreno
e
il
corso
d’acqua
stesso.
La
zona
è
caratterizzata
da
prati
allagati,
canneti
e
porzioni
di
bosco
igrofilo.
L'area
ha
una
grande
valenza
geologica
per
la
presenza
del
sinkhole
del
Tremoletto,
un
particolare
fenomeno
carsico
di
sprofondamento
del
terreno.
Il Monumento Naturale Lungofibreno Tremoletto è stato istituito nel 2018.
Estensione: 12 ettari
Comuni: Isola del Liri
Monumento Naturale «Fiume Fibreno e Rio Carpello»
Si
tratta
di
una
piccola
Area
Protetta
situata
nel
territorio
comunale
di
Broccostella,
in
provincia
di
Frosinone,
in
località
Pesca-Schito,
ai
confini
con
la
ben
più nota Riserva Regionale del Lago di Posta Fibreno, istituita nel 2008.
Estensione: 41 ettari
Comuni: Broccostella
Monumento Naturale «Montecassino»
Il
Monumento
Naturale
Montecassino,
istituito
nel
2010,
copre
un'area
di
694
ettari
di
rilevante
interesse
naturalistico
e
storico-
archeologico che ricade all'interno del comune di Cassino.
Monumento Naturale Aquinum
L’area
è
costituita
da
due
zone
originate
dalla
sorgente
Capo
d’Acqua
d’Aquino,
una
di
129
ettari,
include
una
grande
piastra
di
travertino
sulla
quale
si
riscontrano
i
resti
monumentali
della
città
tardo
repubblicana
e
imperiale
di
Aquino
l’altra
di
3
ettari,
viene
istituita
a
tutela
della
zona
umida
della
sorgente.
Estensione: 132 ettari
Comuni: Castrocielo
Aree Protette della
Provincia di Frosinone
«Parco Nazionale Abruzzo,
Lazio e Molise»
Lo
storico
Parco
Nazionale,
il
più
antico
d'Appennino,
comprende
un
settore
nel
territorio
laziale
suddiviso
in
tre
settori,
il
più
esteso
dei
quali
si
trova
nella
magnifica
val
Canneto.
Sito:
www.parcoabruzzo.it
Comuni:
Alvito,
Campoli
Appennino,
Pescosolido,
Picinisco,
San
Biagio
Saracinisco,
San
Donato
Val
di
Comino,
Settefrati, Vallerotonda
Parco Naturale Regionale
Monti Simbruini
Il
Parco
Regionale
dei
Monti
Simbruini
istituito
con
L.R.
29
gennaio
1983,
n.
8
(B.U.R.
28
febbraio
1983,
n.
6);
L.R.
14
luglio
2014,
n.
7
(B.U.R.15
luglio
2014,
n.56);
L.R.
16
novembre
2015,
n.
15
(B.U.R.
17
novembre
2015,
n.
92),
è
delimitato
a
ovest
e
nord-ovest
dalla
Valle
dell'Aniene,
a
sud-ovest
da
quella
del
Sacco,
a
est
dal
confine
abruzzese
(monti
Simbruini
d'Abruzzo
e
monti
Carseolani),
a
sud-est
dai
monti
Ernici.
Si
estende
su
circa
30.000
ettari
e
per
la
sua
vastità
rappresenta la più grande area protetta del Lazio.
Sito:
www.simbruini.it
Estensione: 29.990 ettari
Comuni:
Camerata
Nuova,
Cervara
di
Roma,
Filettino,
Jenne, Subiaco, Trevi nel Lazio, Vallepietra
Parco Naturale Regionale
«Monti Ausoni e Lago di
Fondi»
Il
Parco
è
stato
istituito
nel
2008.
Coi
vicini
Aurunci,
i
Monti
Ausoni
rappresentano
il
rilievo
più
vicino
alla
costa
laziale.
Non
raggiungono
quote
rilevanti,
ma
presentano
veri
e
propri
tesori
naturalistici
come
i
roccioni
di
Campo
Soriano
o
la
splendida
sughereta
di
San
Vito
e
archeologici
come
i
resti
di
uno
dei
santuari
più
importanti
della
romanità,
il
Tempio
di
Giove
Anxur.
Piante
e
animali
singolari
vi
sono
presenti,
come
pure
-
ai
piedi
dei
monti
–
nel
lago
di
Fondi,
dalle sponde curiosamente frastagliate.
Sito:
www.parcoausoni.it
Estensione: 12.909 ettari
Comuni:
Amaseno,
Castro
dei
Volsci,
Collepardo,
Fondi,
Lenola,
Monte
San
Biagio,
Pastena,
Roccasecca
dei
Volsci,
Sonnino, Terracina, Vallecorsa
Riserva Naturale Regionale
«Antiche città di Fregellae,
Fabrateria Nova e Lago di
San Giovanni Incarico»
La
riserva
è
situata
nella
valle
del
fiume
Liri,
nel
tratto
in
cui
questa
si
allarga
tra
il
massiccio
del
Monte
Cairo
a
nord
e
le
catene
dei
Monti
Ausoni
e
dei
Monti
Aurunci
a
sud.
Il
lago
di
San
Giovanni
Incarico,
bacino
artificiale
creato
negli
anni
Venti
del
secolo
scorso
dallo
sbarramento
del
fiume
Liri,
ha
acque
popolate
da
una
grande
varietà
di
pesci.
Sulle
sponde,
dove
s'incontrano
numerose
specie
di
uccelli,
crescono
pioppi
e
salici
con
ampi
canneti.
Rientrano
nell'area
protetta
i
notevoli
resti
della
colonia
romana di Fregellae, fondata nel 328 …
Sito:
www.riservafregellae.it
Estensione: 715 ettari
Riserva Naturale
Regionale «Lago di
Canterno»
Il
Lago
di
Canterno
si
trova
in
una
piana
a
ridosso
del
comprensorio
montuoso
degli
Ernici,
nel
Comune
di
Fumone.
Misura
circa
1,7
chilometri
di
lunghezza
e
700
metri
di
larghezza,
con
una
profondità
che
non
supera
poche
decine
di
metri.
Aironi,
rallidi
e
limicoli
frequentano
le
sue
sponde,
talvolta
bordate
da
piccoli
boschi
igrofili.
Al
largo
si
possono
osservare
anatre
e svassi. La riserva è stata istituita nel 1997.
Estensione: 1.824 ettari
Comuni:
Ferentino,
Fiuggi,
Fumone,
Torre
Cajetani,
Trivigliano
Riserva Naturale Regionale
«Lago di Posta Fibreno»
La
Riserva
Naturale
lago
di
Posta
Fibreno
fa
parte
del
Sistema
dei
Parchi
e
della
Riserve
Naturali
della
Regione
Lazio,
è
stata
istituita
nel
1983
ed
è
destinata
alla
conservazione,
valorizzazione
e
razionale
utilizzazione
dell'ambiente,
allo
sviluppo
economico
delle
comunità
locali
interessate
ed
alla corretta fruizione da parte di tutta la popolazione …
Sito: www.riservalagofibreno.it
Estensione: 345 ettari
Comuni: Posta Fibreno
Monumento
Naturale
«Area
Verde
Viscogliosi»
Istituita
nel
2004,
è
una
piccola
area
protetta
situata
a
ridosso
del
centro
storico
di
Isola
Liri,
una
delle
più
singolari
cittadine
del
Lazio
per
la
sua
posizione
sul
corso
del
fiume
Liri.
Comprende
lembi
di
vegetazione
ripariale
e
di
querceto
frequentati
da
uccelli,
piccoli
mammiferi,
anfibi
e
rettili,
nonché
alcuni
edifici
di
una
vecchia
cartiera
che
oggi
rappresentano
interessanti
esempi
di
archeologia
industriale.
Estensione: 6,5 ettari
Comuni: Isola del Liri
Monumento Naturale
«Selva di Paliano e Mola di
Piscoli»
Il
Monumento
naturale
"Selva
di
Paliano
e
Mola di Piscoli" è stato istituito nel 2011.
Ha
un'estensione
di
circa
413
ettari
ricadente
all'interno
del
Comune
di
Paliano
(Fr).
La
zona
si
trova
a
una
quota
di
circa
250
m
s.l.m.
su
terreni
di
origine
vulcanica
derivati
da
tufi Pleistocenici.
L'area
si
presenta
molto
eterogenea
e
ricca
di
ambienti
diversi,
la
maggior
parte
dei
quali
sono
il
risultato
dell'intervento
antropico
per
finalità
agricole
o
turistico-
ricettive.
In
passato
la
zona
era
meta
di
artisti
e
architetti,
provenienti
da
ogni
parte
del
mondo,
che
a
"La
Selva"
trovavano
il
luogo
ideale
dove
far
vivere
le
loro
idee,
in
un
rapporto di totale assonanza uomo-ambient.
Monumento Naturale
«Grotte di Falvaterra e Rio
Obaco»
Il
monumento
naturale
si
trova
in
provincia
di
Frosinone,
sulle
pendici
settentrionali
dei
monti
Ausoni
a
ridosso
dell'omonimo
Parco
Naturale
di
recente
istituzione
da
parte
della
Regione
Lazio.
A
poca
distanza
dalle
più
note
grotte
di
Pastena,
quelle
di
Falvaterra
rappresentano
un'ulteriore
manifestazione
carsica di notevole interesse del territorio.
Il monumento naturale è stato istituito nel 2007.
Sito:
www.grottedifalvaterra.it
Estensione: 133 ettari
Comuni: Falvaterra
Monumento Naturale «Bosco Faito»
Istituito
nel
2009,
copre
un'area
di
rilevante
interesse
naturalistico
e
ambientale
all'interno
del
comune
di
Ceccano
(Fr),
per
un
totale
di
336
ettari.
Il
territorio
nel
suo
insieme
presenta
valori
naturalistici
relittuali
in
un
contesto piuttosto antropizzato.
Estensione: 336 ettari
Comuni: Ceccano
Monumento Naturale
«Lungofibreno Tremoletto»
Il
Monumento
Naturale
Lungofibreno
Tremoletto,
nel
comune
di
Isola
del
Liri
(Fr),
è
una
zona
umida,
rifugio
di
molte
specie
di
uccelli,
che
si
colloca
lungo
la
valle
del
Fibreno,
che
collega
la
riserva
di
Posta
Fibreno
e
il
corso
d’acqua
stesso.
La
zona
è
caratterizzata
da
prati
allagati,
canneti
e
porzioni
di
bosco
igrofilo.
L'area
ha
una
grande
valenza
geologica
per
la
presenza
del
sinkhole
del
Tremoletto,
un
particolare
fenomeno
carsico
di
sprofondamento del terreno.
Il
Monumento
Naturale
Lungofibreno
Tremoletto
è
stato
istituito nel 2018.
Estensione: 12 ettari
Comuni: Isola del Liri
Monumento Naturale «Fiume
Fibreno e Rio Carpello»
Si
tratta
di
una
piccola
Area
Protetta
situata
nel
territorio
comunale
di
Broccostella,
in
provincia
di
Frosinone,
in
località
Pesca-Schito,
ai
confini
con
la
ben
più
nota
Riserva
Regionale del Lago di Posta Fibreno, istituita nel 2008.
Estensione: 41 ettari
Comuni: Broccostella
Monumento Naturale
«Montecassino»
Il
Monumento
Naturale
Montecassino,
istituito
nel
2010,
copre
un'area
di
694
ettari
di
rilevante
interesse
naturalistico
e
storico-archeologico
che
ricade
all'interno
del comune di Cassino.
Monumento Naturale Aquinum
L’area
è
costituita
da
due
zone
originate
dalla
sorgente
Capo
d’Acqua
d’Aquino,
una
di
129
ettari,
include
una
grande
piastra
di
travertino
sulla
quale
si
riscontrano
i
resti
monumentali
della
città
tardo
repubblicana
e
imperiale
di
Aquino
l’altra
di
3
ettari,
viene
istituita
a
tutela
della zona umida della sorgente.
Estensione: 132 ettari
Comuni: Castrocielo